Per i pazienti SGA si raccomanda di misurare i livelli ematici di glucosio ed insulina a digiuno prima di iniziare il trattamento e periodicamente ogni anno durante la terapia. Nei pazienti con aumentato rischio per il diabete mellito (per es. storia familiare di diabete, obesità, aumento dell’Indice di Massa Corporea (BMI), grave insulino-resistenza, acanthosis nigricans) deve essere esguita la curva da carico con glucosio (OGTT) . Qualora il diabete fosse manifesto, il trattamento con l’ormone della crescita non deve essere effettuato. In caso di grave o ricorrente cefalea, disturbi della vista, nausea e/o vomito, si raccomanda l’esecuzione di un esame del fondo dell’occhio per la diagnosi di papilledema. Se l’edema della papilla è confermato, deve essere presa in considerazione una diagnosi di ipertensione endocranica benigna (o pseudotumor cerebri) e, se opportuno, il trattamento con Saizen deve essere interrotto. Al momento non ci sono dati sufficienti circa la condotta clinica da tenere per i pazienti nei quali l’ipertensione endocranica si sia risolta.
Per un uso corretto di tali informazioni, consulta la paginaDisclaimer e informazioni utili. Mantenendo la siringa in posizione verticale, applicare una leggera pressione sullo stantuffo fino a far apparire una goccia della sospensione sulla punta dell’ago. La sede di iniezione deve essere pulita con un tampone imbevuto di alcool e la sospensione deve essere iniettata in 5 secondi. Il flaconcino da 10 mg contiene un eccesso di polvere di somatropina per consentire il prelievo di un massimo di 10 mg (0,5 mL di sospensione) di somatropina dopo la ricostituzione.
Raramente è stata osservata la formazione di anticorpi antisomatropina nel corso della terapia con Norditropin. Comunque il titolo e la capacità legante di questi anticorpi sono risultati essere molto bassi e tali da non interferire con l’effetto terapeutico del farmaco. Il deficit di ormone della crescita negli adulti è una patologia che dura per tutta la vita e deve essere trattata di conseguenza, comunque le esperienze cliniche nei soggetti con oltre 60 anni di età ed in quelli trattati da più di cinque anni sono ancora limitate. I livelli plasmatici di tiroxina possono ridursi durante il trattamento con Norditropin a causa della aumentata deiodinazione periferica di T4 a T3.
La somatropina esercita la maggior parte delle sue azioni attraverso il fattore di crescita insulinosimile di tipo [IGF-1]. Le IGF-1 sono prodotte in tutti i tessuti dell’organismo, ma principalmente nel parenchima epatico. Più del 90% delle IGF sono legate a proteine leganti “IGFBP’s” delle quali la IGF-BP3 risulta essere la più importante. Pazienti con patologie endocrine possono sviluppare più frequentemente slittamenti della testa delle epifisi femorali e la sindrome di Legg-Calvè-Perthes si può verificare più frequentemente nei pazienti di bassa statura.
Durante il trattamento con https://hbbeton.pl/2024/02/21/la-definizione-degli-steroidi-cosa-sono-e-come-3/, i pazienti diabetici trattati con insulina devono essere monitorati con attenzione. Poiché l’hGH può indurre uno stato di resistenza all’insulina, può essere necessario modificare la dose di insulina. L’ormone della crescita aumenta la conversione extratiroidea di tiroxina (T4) a triiodotironina (T3) e può evidenziare un ipotiroidismo centrale. Può quindi essere necessario iniziare o modificare la terapia sostitutiva con tiroxina.